Crono è risultato il vincitore del concorso "Switch your idea" indetto dall'azienda Riva 1920.

Nella mitologia greca viene narrato che Gea (La terra), unendosi con Urano (Il cielo) genera Crono, titano del tempo e della crescita. Questo mobile, concepito proprio a celebrare tale leggenda, si presenta come un volume sospeso tra terra e cialo, scolpito nella materia che viene generata proprio dall'unione di questi due elementi: Il legno.

Un mobile sul tempo dunque, un tempo ciclico e qualitativo che mostra la sua storia attraverso la sua pelle, un'impiallacciatura di testa di cedro che racconta nella sua semplicità non solo l'importanza dello scorrere degli anni utili a plasmare un materiale così durevole e così versatile; ma anche la lentezza e la saggezza che sta dietro al mestiere di costruire. Crono è stato pensato con un'estetica priva di eccessi, oltre le mode, ed in grado di resistere all'usura della percezione e del gusto.

Tale prodotto vuole essere una proiezione verso un futuro fatto di oggetti archetipici forti nel segno e nella materia. Un futuro fatto di oggetti senza tempo.

La parte superiore della credenza è costituita interamente in legno di cedro massello eccetto le ante che sono in multistrato impiallacciato con foglia di cedro ottenuta tranciando trasversalmente il tronco. La sottostruttura è composta da otto parti in legno di noce canaletto massello lavorato al pantografo. le ante sono dotate di chiusura a magnete e si aprono mediante una fresatura sul bordo superiore; i due sportelli esterni sono dotati di vano interno. Tutte le parti sono fissate tra loro con colla vinilica a basso residuo chimico. L'intero mobile è oliato in tutte le sue parti con olio a base di composti naturali. In una seconda versione il prodotto potrebbe essere trattato con finitura vulcano.

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DESIGN: Francesco Cantini